Percorso formativo su genitorialità, infanzia e carcere

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Percorso formativo su genitorialità, infanzia e carcere

La Cooperativa Cecilia sta portando avanti in questi giorni un percorso formativo sui diritti dei fanciulli e sul valore della genitorialità in carcere. Il progetto nasce da un’idea condivisa con il Provveditorato del Lazio – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università Roma Tre, con i quali è stato siglato un protocollo d’intesa.

Il corso di aggiornamento professionale su “Genitorialità in carcere e diritti dei figli dei detenuti” nasce dall’esigenza di fornire al personale di polizia penitenziaria, ai funzionari della professionalità giuridico-pedagogica e di servizio sociale competenze specifiche, educative, psicologiche, giuridiche e sociali, offrendo strumenti per intervenire nelle situazioni di conflitto, durante le perquisizioni personali e nella gestione di momenti di tensione vissuti da un bambino in un ambiente ostile come quello carcerario.

Il corso che è iniziato il 12 febbraio 2014 e si concluderà il 27 febbraio, è articolato in tre moduli e nasce dopo lo svolgimento del convegno nazionale “Genitorialità in carcere e diritti dei figli dei detenuti”.

Obietti formativi

Gli obiettivi formativi del percorso formativo sono i seguenti:

  • Promuovere una cultura relazionale centrata sull’accoglienza attraverso modalità di intervento, nell’espletamento dei propri compiti, idonee a garantire i diritti evolutivi, sociali, giuridici dei minori, nel prioritario rispetto per ogni soggettività, nel contesto penitenziario.
  • Sensibilizzare gli operatori verso una capacità di ascolto, accoglienza e condivisione della problematiche strettamente collegate alla specificità della fase evolutiva del minore, con particolare attenzione alle situazioni di disfunzione familiare.
  • Perfezionare le conoscenze teoriche ed armonizzarle con le competenze personali e le esperienze pratiche, per supportare il personale penitenziario e del terzo settore che opera in tale ambito, nel caso di situazioni di grave rischio e compromissione del benessere e dello sviluppo personale del genitore e del bambino.
  • Fornire strumenti di valutazione dei contesti evolutivi e delle relazioni significative che li caratterizzano in modo da saper impostare, effettuare e valutare idonei interventi.

Per approfondire, scarica il programma del progetto formativo.

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Articolo scritto da: Cooperativa Cecilia

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